L'on. Alessandra Mussolini con la zia, l'attrice Sophia Loren |
“Entusiasta di esserci!” Così Alessandra Mussolini, attivissima deputata PdL, ha risposto all’appello dell’on. Amato Berardi, eletto nel Nord e Centro America.
Il parlamentare molisano, incassato l’ok della presidente della Commissione Infanzia all’evento di solidarietà fissato per il 10 dicembre a Philadelphia, estrae qualche ricordo dal cassetto della propria memoria. “Ogni anno, da tempo, negli States, rinnoviamo la nostra amicizia tra tutti noi italoamericani convergendo su alcuni appuntamenti filantropici nei giorni immediatamente precedenti il Natale. Quest’anno, in continuità con le iniziative di solidarietà attivate durante l’ultima maratona di New York per i minori svantaggiati d’Abruzzo, difesi dalla Fondazione Anfass di Teramo, ho assicurato quale promotore tre nuove date: il 10, l’11 e il 12 dicembre, in una sorta di ideale abbraccio tra gli italoamericani di Philadelphia, New York e Boston, dove sarà chiusa la tre giorni. La presenza dell’on. Mussolini –prosegue Berardi- da sempre autentica protagonista del dibattito nazionale, sarà certo stimolante per tutta la comunità italiana. E riveste ancor maggior valore, considerando il suo ruolo istituzionale, alla luce della finalità della serata”.
Le vicende delle ultime settimane hanno comportato che tali eventi d’Oltreoceano corrispondessero alla vigilia di un momento molto delicato per la vita del Paese: la questione di fiducia al Governo, la cui seduta è prevista per il 14 dicembre. “E’ doveroso restare coerenti con il voto dello scorso settembre e ribadire fiducia a Silvio Berlusconi, Primo Ministro che ha saputo tenere la rotta nei marosi della crisi mondiale, ma anche riconfermare i saldi legami che ci legano all’America, come dimostrato nel recente vertice della NATO dalle attestazioni di stima espresse all’Italia e al suo leader”.
Dunque Berardi, appuntamento il 10 dicembre a Philadelphia? “Certo. Le comunità italiane saranno liete di accogliere tutti coloro che, nella città dei Padri Fondatori, vorranno condividere un momento conviviale con noi, contribuendo così al futuro dei bambini più sfortunati d’Abruzzo. Poi via alle nuove sfide in programma, dentro e fuori il Parlamento”.